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Roland Barthes
mercoledì 30 gennaio 2008
Venice by night
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
Ciao Veronica. Questa foto mi piace proprio! Hai scelto l'ora giusta per lo scatto, in quanto nel momento di transizione tra il giorno e la notte il celo ha assunto una tonalità molto particolare. la centratura verticale è accurata e mi piace molto la simmetria data dal riflesso nell'acqua. L'azzurro del celo e della sua immagine riflessa sembra rappresentare una sorta di clessidra strozzata all'infinito nel suo punto di mezzo, dove convergono le linee della prospettiva. L'ambiente è pervaso da calma e silenzio per la quasi immobilità dell'acqua, per l'assenza di persone e per la posizione statica delle bandiere pigramente appese. Il tempo si è fermato. La lucentezza astrale dei lampioni trapunta tutto e lo rende un universo in terra, così che una rappresentazione apparentemente semplice diventa gradevolmente sofisticata. Mille volte Grazie!
Bello scatto, un po' strana la luce. Hai fatto qualche regolazione (luminosità, livello, contrasto) con photoshop? Tocca tornare a Venezia, ci sono stato troppi anni fa, magari prima o poi riesco a rifare un salto da quelle parti.
Grazie mille dei commenti positivi! A me non piace molto, Venezia sta diventando, per me, terribilmente banale. La luce è strata e quel che è più strano, è che non l'ho assolutamente ritoccata! Ma zero proprio! Solamente ritagliata per ottenere un formato più orizzontale. Ogni tanto riesco anche io a fare foto quando la luce è ormai calata ;)
3 commenti:
Ciao Veronica.
Questa foto mi piace proprio!
Hai scelto l'ora giusta per lo scatto, in quanto nel momento di transizione tra il giorno e la notte il celo ha assunto una tonalità molto particolare.
la centratura verticale è accurata e mi piace molto la simmetria data dal riflesso nell'acqua.
L'azzurro del celo e della sua immagine riflessa sembra rappresentare una sorta di clessidra strozzata all'infinito
nel suo punto di mezzo, dove convergono le linee della prospettiva.
L'ambiente è pervaso da calma e silenzio per la quasi immobilità dell'acqua, per l'assenza di persone e per la posizione statica delle bandiere pigramente appese.
Il tempo si è fermato.
La lucentezza astrale dei lampioni trapunta tutto e lo rende un universo in terra, così che una rappresentazione apparentemente semplice diventa gradevolmente sofisticata.
Mille volte Grazie!
Bello scatto, un po' strana la luce.
Hai fatto qualche regolazione (luminosità, livello, contrasto) con photoshop?
Tocca tornare a Venezia, ci sono stato troppi anni fa, magari prima o poi riesco a rifare un salto da quelle parti.
Grazie mille dei commenti positivi! A me non piace molto, Venezia sta diventando, per me, terribilmente banale. La luce è strata e quel che è più strano, è che non l'ho assolutamente ritoccata! Ma zero proprio! Solamente ritagliata per ottenere un formato più orizzontale.
Ogni tanto riesco anche io a fare foto quando la luce è ormai calata ;)
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